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Angelologia

 

Angelo significa: Messaggero o Inviato

 

Le origini degli angeli:

 

  • Gli Angeli sono esseri creati.

Neh. 9:6, Sal.148:2,5, Col. 1:16

 

La scrittura non è chiara nello spiegarci quando furono creati gli angeli, però generalmente si crede che ciò sia avvenuto prima della creazione della terra, perché in Giobbe è scritto:

 

Giobbe 38:4-7. Dov'eri tu quando io gettavo le fondamenta della terra? Dillo, se hai tanta intelligenza. Chi ha stabilito le sue dimensioni, se lo sai, o chi tracciò su di essa la corda per misurarla? Dove sono fissate le sue fondamenta, o chi pose la sua pietra angolare, quando le stelle del mattino cantavano tutte insieme e tutti i figli di DIO mandavano grida di gioia?

 

 

La natura degli angeli:

 

  • Gli angeli sono spiriti. 

Sal.104: 4; Ebr. 1:14

 

Luca 24:39 Gesù disse: "Guardate le mie mani e i miei piedi, perché sono Io.

Toccatemi e guardate, perché uno spirito non ha carne e ossa, come vedete che ho Io".

 

Gli Angeli sono esseri viventi, limitati e spaziali, quindi non onnipresenti.Sono invisibili, eccetto quando Dio permette all'uomo di vederli, spesso assumendo forma d’uomo.

 

Ebrei 13:2 Non dimenticate l'ospitalità, perché alcuni, praticandola, hanno ospitato senza saperlo degli angeli.

 

Lc.1:26-27; Giov.20:12; Atti.8:26

 

  • Gli angeli non devono essere adorati.

 Rom 1:25; Col 2:18; Apoc.19:10, 22:8-9

 

Gli angeli non devono essere invocati, ed è chiaro che nemmeno Gesù stesso li invocava per ricevere la loro assistenza. L’esempio di Gesù è evidente, la nostra preghiera  deve essere rivolta solamente alla Deità; Padre, Figlio e Spirito Santo.

 

Matteo 26:53 Pensi forse che io non potrei adesso pregare il Padre mio, perché mi mandi più di dodici legioni di angeli?

 

  • Gli angeli sono una compagnia e non una razza. 

Gli angeli furono creati tutti allo stesso tempo, non si riproducono e non muoiono. Di conseguenza, gli angeli non crescono e neppure diminuiscono come numero. Gesù ha detto chiaramente che non si sposano.      

 

Matteo 22:30 Nella risurrezione, infatti, né si sposano né sono date in moglie, ma essi saranno in cielo come gli angeli di Dio.

 

Luca 20:35-36  Ma coloro che sono ritenuti degni di ottenere l'altra età e la risurrezione dei morti, non si sposano né si maritano; essi infatti non possono più morire, perché sono come gli angeli e sono figli di Dio, essendo figli della risurrezione.

 

  •  Gli angeli sono numerosi.

 

Ebr. 12:22; Matt 26: 53; Apoc 5:11; Lc 2:13

  • La dimora degli angeli.

 

La dimora degli angeli è in cielo.

Lc.2:13-15, Giov.1.51, Mc.13:32, Gal 1:8

  • La personalità degli angeli.

 

Ciascun angelo possiede la propria caratteristica e la propria personalità.

Sono esseri individuali e razionali.

 

Intelligenti ––– II Sam. 14:20; I Piet 1:12

 

Ubbidienti ––– Sal.103:20

 

Mansueti ––– II Piet.2:11; Giu.9

 

Adorano –––   Sal.148:2; Apoc.5:11-12

 

Possiedono emozioni –––  Lc.15:10

 

Santi ––– Apoc.14:10; Matt.25:31

 

Sono esseri morali creati con la facoltà di discernere il bene dal male e di fare quello che è giusto o ingiusto.

 

Sono premiati per l'ubbidienza e puniti per la disubbidienza. –––  II Piet. 2:4; Giuda 6

 

Testimoni/Responsabili ––– I Tim.5:21

  • La conoscenza e la potenza degli angeli.

 

  • Gli angeli hanno sapienza e intelligenza al di sopra di quella umana.

 Matt 24:36; 2 Sam 14: 20; Lc 4:34; Ebr. 2:7; Sal. 8:5

  • Malgrado la conoscenza degli angeli sia grande non sono onniscienti. 

 IPiet 1:12;1Cor 4:9; Efe 3:9-1.

  • Gli angeli non sono esseri onnipotenti.

 Sal.103:20; IIPet2:11; IITess 1:7

  • I discepoli furono potentemente liberati dagli angeli.

 Atti 5:19, 12:7; Matt 28:2

             

 L'organizzazione e la classificazione degli angeli:

 

Alcuni versi dalla scrittura indicano, anche se a volte non in maniera non molto chiara,

le diverse posizioni o i diversi uffici degli angeli.

 

Efesini 1:21                  Colossesi 1:16                    IPietro 3:22

Principati                       Troni                                   Angeli

Autorità/Potestà             Signorie                               Potestà

Potenze                        Principati                              Potenze

Signorie                        Potestà

 

  • Gli angeli non sono tutti uguali e sono diversi in grado, ruolo e splendore.

 

  • Principati.

Questa parola è usata sette volte da Paolo e indica un ordine di angeli buoni e cattivi che sono coinvolti nel governo dell’universo.

Rom. 8:38; Efe.1:21, 3:10, 6:12; Col. 1:16, 2:10, 15

 

  • Autorità o Potestà.

Verosimilmente questa parola enfatizza l’autorità superumana, degli angeli e dei demoni esercitata sugli affari del mondo.

Efe.1:21, 2:2, 3:10, 6:12; Col.1:16, 2:10, 15; I Piet.3:22.

 

  • Potenze.

Questa parola rileva il fatto che gli angeli e i demoni hanno maggior potenza degli esseri umani.

II Piet 2:11; Efe.1:21; I Piet. 3:22.

 

  • Dominatori.

I demoni sono i dominatori del mondo delle tenebre.

Efe.6:12.

 

  • Troni o Signorie.

Questa designazione enfatizza la dignità e autorità degli angeli governanti, dil cui Dio si serve nel Suo governo.

Efe.1:21; Col.1:16; 2 Peter 2:10; Giu.8.

 

  •  La classificazione degli angeli:

 

1. Angeli eletti:

In 1 Tim.5:21 Paolo parla di “angeli eletti”.

Questi angeli santi sono in qualche maniera inclusi negli eletti piani di Dio. Questi angeli ovviamente non seguirono satana nella sua ribellione. Poco è rivelato a riguardo della loro elezione, però sembra che c’era un periodo di prova per il mondo angelico.

Questi angeli essendo stati eletti rimasero fedeli a Dio e sono confermati nel servizio per Dio.

 

2. Esseri viventi:

Creature angeliche che rivelano la Gloria di Dio nella sua onniscienza, onnipotenza e onnipresenza. In Ezechiele 1:5 si legge riguardo a questi esseri, che in seguito furono chiamati cherubini in Ezechiele 10:15,20.

In Apocalisse 4:6-8, invece, sembrano essere serafini perché hanno sei ali come quelli di Isaia 6 e adorano Iddio nella stessa maniera gridando Santo Santo Santo.

 

3. Guardiani/Veglianti/Santi: 

Questi termini sembrano descrivere angeli che vigilano sugli affari degli uomini.

Dan. 4:13, 17, 23.

 

4. Cherubini:

 Il significato del loro nome è incerto, ma si crede che significhi "COPRIRE o CUSTODIRE".

 

  - Iddio mise due cherubini a custodire l’entrata nell’Eden. Gen.3:24

  - Due cherubini coprivano il propiziatorio. Es.25:18-20

  - I Cherubini furono lavorati nei teli e nel velo del tabernacolo. Es.26:1,31

  - I Cherubini furono scolpiti anche sulle porte del tempio e sulle pareti. IRe.6:29,31,33

  - In qualche modo i cherubini sostengono il trono di Dio.

    Sal.18:10, 80:1, 99:1. Ezec.1:26

 

I Cherubini sono associati con la giustizia, maestà e gloria di Dio.   

 

5. Serafini:

Il significato del loro nome è “ARDENTI”.

I Serafini sono menzionati nel profeta Isaia 6. La loro posizione sembra quella di essere sopra il trono di Dio. I Serafini hanno sei ali. Con due ali coprivano la faccia, con due coprivano i piedi e con due volavano e gridavano Santo…….

Ovviamente i Serafini proclamano la Santità di Dio e in qualche modo sono coinvolti nella preparazione dei servi del Signore.

 

Isaia 6:6-7 Allora uno dei serafini volò verso di me, tenendo in mano un carbone ardente, che aveva preso con le molle dall'altare. 

Con esso mi toccò la bocca e disse: "Ecco, questo ha toccato le tue labbra, la tua iniquità è rimossa e il tuo peccato è espiato".

 

I Serafini sono associati con la santità e purità di Dio.

 

6. Michele:

Michele significa “CHI E’ COME DIO”.

Michele è menzionato in cinque occasioni diverse nella scrittura.

 

1.      Michele è l’unico angelo che ha il titolo di “arcangelo” in Giuda 9.

                                       

Giuda 9 Invece l'arcangelo Michele, quando in contesa col diavolo disputava intorno al corpo di Mosè, non osò lanciargli contro un giudizio oltraggioso, ma disse: "Ti sgridi il Signore!".

 

2.      L’arcangelo Michele è chiamato uno dei primi principi.

 

Daniele 10:13 Ma il principe del regno di Persia mi ha resistito ventun giorni, però ecco, Mikael, uno dei primi principi, mi è venuto in aiuto, perché ero rimasto là con il re di Persia.

 

3.      L’arcangelo Michele è chiamato principe del popolo di Israele.

 

Daniele 10:21 Ma io ti farò conoscere ciò che è scritto nel libro della verità;

e non c'è nessuno che si comporti valorosamente con me contro costoro tranne Mikael, il vostro principe».

     

4.      L’arcangelo Michele è chiamato difensore del popolo di Israele.

     

Daniele 12:1 «In quel tempo sorgerà Mikael, il gran principe, il difensore dei figli del tuo popolo; e ci sarà un tempo di angoscia, come non c'era mai stato da quando

esistono le nazioni fino a quel tempo. In quel tempo il tuo popolo sarà salvato, tutti quelli che saranno trovati scritti nel libro

  

5.      L’arcangelo Michele guerreggiò contro il dragone e lo gettò fuori dal cielo.

 

Apocalisse 12:7-9 E vi fu guerra in cielo: Michele e i suoi angeli combatterono

contro il dragone; anche il dragone e i suoi angeli combatterono, ma non vinsero e per loro non fu più trovato posto nel cielo. 

Così il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato diavolo e Satana, che seduce tutto il mondo, fu gettato sulla terra; con lui furono gettati anche i suoi angeli.

 

 

E’ probabile che sarà la voce dell’arcangelo Michele che sentiremo alla venuta di Cristo Gesù.

 

1Tessalonicesi 4:16 perché il Signore stesso con un potente comando, con voce di arcangelo con la tromba di Dio discenderà dal cielo, e quelli che sono morti in Cristo risusciteranno per primi.

 

 7. Gabriele:

 Il nome Gabriele significa “IDDIO POTENTE o UOMO DI DIO”.

Gabriele non è mai chiamato arcangelo nella scrittura. Troviamo Gabriele citato quattro volte nella scrittura ed è sempre portatore di grandi notizie riguardanti i piani di Dio.

 

1.      Gabriele è chiamato a spiegare la visione che ebbe Daniele.

 

Daniele 8:16 Udii quindi in mezzo al fiume Ulai la voce di un uomo, che gridava e diceva:  «Gabriele, spiega a costui la visione».

 

2.      Gabriele dà intendimento a Daniele.

 

Daniele 9:21-22 sì, mentre stavo ancora parlando in preghiera, quell'uomo Gabriele, che avevo visto in visione all'inizio, mandato con rapido volo, mi raggiunse verso l'ora dell'oblazione della sera. Egli mi ammaestrò, mi parlò e disse: "Daniele, io sono venuto ora per metterti in grado di intendere".

 

3.      Gabriele annuncia a Zaccaria che avrà un figlio.

 

Luca 1:19 E l'angelo, rispondendo, gli disse: "Io sono Gabriele che sto alla presenza di Dio, e sono stato mandato per parlarti e annunziarti queste buone novelle".

 

4.      Gabriele è mandato anche da Maria, per informarla che concepirà nel suo grembo Gesù.

 

Luca 1:26-27 Nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, ad una vergine fidanzata a un uomo di nome Giuseppe, della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria.

 

  •   Ministero degli angeli
  1.  Il ministero degli angeli in relazione a Dio.

 

  • Lode e adorazione.

Uno dei principali e più importanti servizi che offrono gli angeli (buoni) è una incessante lode e adorazione a Dio. Apoc.5.11-12, Is.6:3, Sal.103:20-21.

 

Ebrei 1:6 E ancora, quando introduce il Primogenito nel mondo, dice: "E lo adorino tutti gli angeli di Dio".

 

  • Gli angeli portarono la Legge di Dio al Suo popolo.

Atti.7:53, Gal.3:19, Ebr.2:2

 

  • Gli angeli eseguono il giudizio di Dio.

Atti.12:21-23, IIRe.19:35, IISam.24:16-17, Apoc.16:1

 

  • Gli angeli raduneranno gli eletti e assisteranno il Signore nel giudizio.

Matt.24:31, Matt.13:39, Matt. 13:49-50

 

  1.  Il ministero degli angeli in relazione a Gesù Cristo.

 

  • Un angelo annuncia la nascita del precursore Giovanni Battista al padre Zaccaria.

   Lc.1:11-13

  • Maria fu informata dall’angelo che sarebbe stata la madre del Salvatore.

   Lc.1:26-38

  • Giuseppe fu rassicurato dall'angelo.

   Mat.1:20

  • Gli angeli annunciano la nascita di Gesù ai pastori.

   Lc. 2:8-15

  • Giuseppe fu avvertito dall’angelo di fuggire in Egitto.

   Matt.2:13

  • Un angelo disse a Giuseppe di tornare in Israele dopo la morte di Erode.

   Matt.2:19-20

  • Gli angeli assistettero Gesù dopo la tentazione.

   Matt.4:11

  • Un angelo fortificò Gesù nel giardino di Getsemani.

   Lc.22:43

  • Un angelo rotolò la pietra dall'apertura del sepolcro di Gesù.

   Matt.28:2-8

  • Gli angeli erano presenti all’ascensione di Gesù.

   Atti 1:11

  • Gli angeli accompagneranno Gesù al Suo ritorno.

   Matt.16:27, 25:31

 

3.      Il ministero degli angeli in relazione ai credenti.

 

  • Gli angeli sono spiriti servitori mandati per servire coloro che erediteranno la salvezza.

 

Ebrei 1:13-14 E a quale degli angeli disse egli mai, “Siedi alla mia destra, finché io abbia posto i tuoi nemici come sgabello dei tuoi piedi”? Non sono essi tutti spiriti servitori, mandati a servire per il bene di coloro che hanno da ereditare la salvezza?

 

  • Gli angeli liberano i credenti dai nemici.

   Salmi 34:7  2Re.6:15-17  Dan.6:22  Atti.12:11

 

  • In momenti difficili danno incoraggiamento a coloro che erediteranno la salvezza.

   1Re.19:5  Atti.27:22-24

 

  • Danno direzione e guida a coloro che erediteranno la salvezza.

   Atti.8:26, 10:3-5

 

  • Accompagnano l’anima di coloro che erediteranno la salvezza alla morte.

   Lc 16:22

 

La teoria “popolare”  secondo cui viene assegnato un angelo custode ad ogni persona al momento della nascita, non trova nessuna conferma nella Sacra Scrittura.

 

Ross Carrozza