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La Trinità
 

La dottrina della Trinità è fondamentale per il Cristianesimo. Ogni qual volta che questa dottrina è stata attaccata o compromessa nei secoli Una delle Persone della Deità è stata compromessa o perfino abbandonata. Chi ha cercato di smentire la dottrina della Trinità ineluttabilmente ha rinnegato la Deità di Gesù Cristo. In alcuni casi il Signore Gesù è ridotto ad un semi-dio, non completamente Dio e nemmeno completamente uomo, altri invece hanno sostenuto che Gesù Cristo fosse un angelo o semplicemente un profeta. Ciò nondimeno, lo Spirito Santo spesso è presentato privo di una personalità e Dio come un essere che sì è rivestito di tre diverse vesti, vale a dire Padre, Figlio e Spirito Santo. L’importanza di questa dottrina, quindi, è essenziale per la fede in Dio e il Suo piano di salvezza per tutta l’umanità!


Il significato della parola “trinità”?


La parola “trinità” non è trovata nella Sacra Scrittura, ma è una parola che descrive la dottrina Biblica che afferma che Dio esiste come l’unità di tre distinte “Persone”: Padre, Figlio e Spirito Santo. Questo termine è stato utilizzato per primo da Teofilo di Antiochia nel 181 d.C., nella sua forma greca “triase”, poi nella forma latina “trinitas” da Tertulliano nel 220 d.C.


Cos’è la Trinità?


Il concetto di “trinità” secondo la dottrina Cristiana è difficile, se non impossibile, d’afferrare e capire per la mente umana ma nonostante ciò, è “la pietra d’angolo” della fede Cristiana. La Sacra Scrittura insegna che Dio è Uno:
Deut.6:4 “Ascolta, Israele: l’Eterno, il nostro DIO, l’Eterno è uno”.
Dio è eterno e immutabile, quindi è fondamentale notare che la dottrina della Trinità non è politeismo come alcuni asseriscono. Questo concetto non esclude però, “tri-unità” o “trinità” della Deità, come rivelata nelle Sacre Scritture. Nell’unità della Deità ci sono Tre co-eterne e co-eguali Persone, uguali in sostanza ma distinte in sussistenza: Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo. Il Padre non è il Figlio, il quale non è lo Spirito Santo e quest’ultimo non è il Padre. Ognuno di essi è Divino, e non ci sono tre dei ma Uno, Dio solamente. In Dio non ci sono “tre entità” o “tre esseri”, ma Egli è una trinità di “Persone” che consiste di un’unica “sostanza” e una sola “essenza”.


La Trinità nelle Sacre Scritture.


Nella Bibbia ci sono numerosi versi che evidenziano come Dio si riveli essere una “Trinità”. Esaminiamo alcuni di questi:
 

  • Matt. 3 verso16: E Gesù, appena fu battezzato, uscì fuori dall'acqua; ed ecco i cieli gli si aprirono, ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui; verso 17: ed ecco una voce dal cielo, che disse: «Questi è il mio amato Figlio, nel quale mi sono compiaciuto».
    In questo brano quando Gesù è battezzato da Giovanni il Battista, osserviamo “la Trinità”. Dio Spirito che scende sul Dio Figlio e dal cielo Dio Padre esprime il Suo compiacimento nel Figlio.

 

  • Is. 48:16 Avvicinatevi a me, ascoltate questo: "Fin dal principio non ho parlato in segreto; quando questi fatti avvenivano, io ero là. E ora il Signore, l'Eterno, e il suo Spirito mi hanno mandato"».
    Chi parla in questo verso è chiaramente Dio, tuttavia chi parla è mandato dal Signore l’Eterno (Dio Padre) e dal suo Spirito (Dio Spirito Santo).

 

  • 1Cor. 12:4-6 Or vi sono diversità di doni, ma non vi è che un medesimo Spirito. Vi sono anche diversità di ministeri, ma non vi è che un medesimo Signore. Vi sono parimenti diversità di operazioni, ma non vi è che un medesimo Dio, il quale opera tutte le cose in tutti.
    In questo brano ancora una volta osserviamo la dottrina biblica della Trinità: Dio Spirito Santo che è il Donatore dei doni spirituali; il Signore, ossia Dio Figlio, che dona i ministeri e infine Dio Padre che opera in tutti.

 

  • 2Cor. 13:13 La grazia del Signore Gesù Cristo, l'amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi.
    In questo versetto notiamo la distinzione inequivocabile delle “Tre Persone” della Trinità.

 

  • Ef. 4:4-6 Vi è un unico corpo e un unico Spirito, come pure siete stati chiamati nell'unica speranza della vostra vocazione. Vi è un unico Signore, un'unica fede, un unico battesimo, un Dio unico e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, fra tutti e in voi tutti.
    Un altro brano che spiega l’evidenza della rivelazione concernente la Trinità.
     


  • Ogni “Persona” della Trinità possiede attributi Divini.
     

  Padre Figlio Spirito Santo
Eterno Rom.16:26
…. dell’Eterno Dio…
Apoc. 22:13
Io sono l’Alfa e…..
Ebrei 9:14
…lo Spirito Eterno…
Onnisciente Ebrei 4:13
..scoperte agli occhi…
Giov. 2:24-25
..conosceva tutti…
1Cor.2:10
..Spirito investiga
Onnipresente Geremia 23:24
Non riempio il cielo…
Matt.28:20
..con voi tutti i giorni..
Salmo 139:7
…dal tuo Spirito…
Onnipotente Genesi 17:1
..Io sono il Dio…
Apoc.1:8
.Signore..onnipotente..
Rom.15:13-19
..potenza dello Spirito.
Creatore Genesi 1:1
Nel principio Dio creò
Giov. 1:3
..per mezzo di lui…
Giobbe 33:4
Lo Spirito di Dio…..



Un altro punto di grandissima importanza che conferma questa tesi è che ogni “Persona” della Trinità è chiamata Dio.

-Filippesi 1:2 grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo.
Il Padre è designato con il titolo di Dio.

-Giov. 1:1 Nel principio era la Parola e la Parola era presso Dio, e la Parola era Dio.
La Parola ossia il Figlio, è chiamato Dio.

-Atti. 5:3-4 Ma Pietro disse: «Anania, perché ha Satana riempito il tuo cuore per farti mentire allo Spirito Santo e trattenere una parte del prezzo del podere? Se questo restava invenduto, non rimaneva tuo? E il ricavato della vendita non era forse a tua disposizione? Perché ti sei messo in cuore questa cosa? Tu non hai mentito agli uomini, ma a Dio!».
Anche lo Spirito Santo è chiamato Dio.

E’ necessario riconoscere la Trinità per la salvezza dell’anima?

La salvezza si ottiene per fede senza ombra di dubbio, ma la fede per ottenere la salvezza consiste nel credere nel Figlio di Dio, vale a dire credere nell’opera che Egli compì e nella Sua persona. Per essere salvati è fondamentale riconoscere che Gesù è Dio incarnato (in carne umana). Il concetto di incarnazione di Gesù è parte fondamentale del Vangelo, come è scritto in Giovanni 1:1-14, e in numerosi brani della Sacra Scrittura. Disconoscere la Trinità quindi, è rinnegare la Deità di Gesù Cristo e negare la Deità di Gesù Cristo è rifiutare il Vangelo. Il Signore Gesù predicando in Galilea esclamò: “Ravvedetevi e credete all’evangelo” (Marco 1:16). Il Signore comanda due cose, che le persone si ravvedano e che credano nel Vangelo. Il credere nel Vangelo implica, quindi, credere in Gesù Cristo e in tutto ciò che il Vangelo rivela riguardo a Lui. Dunque rifiutare il Vangelo, è respingere Gesù Cristo stesso e nessuno può essere salvato senza di Lui!