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“Il ritorno di Gesù Cristo.”

di Ross Carrozza


L’importanza di questo argomento non può essere enfatizzata troppo. La Bibbia stessa pone l’accento sul suo valore con oltre trecento riferimenti al ritorno di Gesù Cristo nel Nuovo Testamento. Studiarlo, quindi, è di primario interesse per ogni discepolo di Gesù Cristo. Nella Bibbia, infatti, ci sono numerose esortazioni per i credenti a“vegliare” ed essere pronti per la venuta del Signore.

Luca 12:40 “Anche voi dunque siate pronti, perché il Figlio dell'uomo verrà nell'ora che non pensate”.

Matt. 24:42 “Vegliate dunque, perché non sapete a che ora il vostro Signore verrà”.

Marco 13:35-37 “ Vegliate dunque, perché non sapete quando il padrone di casa verrà; se di sera, a mezzanotte, al cantar del gallo o al mattino; perché, venendo all'improvviso, non vi trovi addormentati. Ora, ciò che dico a voi, lo dico a tutti: Vegliate”.

Luca 21:36 “Vegliate dunque, pregando in ogni tempo, affinché siate ritenuti degni di scampare a tutte queste cose che stanno per accadere e di comparire davanti al Figlio dell'uomo”.


Come sarà la “Venuta” del Signore?

E’ bene precisare che la venuta del Signore Gesù a cui si fa riferimento, è la Sua cosiddetta“seconda venuta”. La prima volta che il Signore venne, nacque da una vergine chiamata Maria. La Sua “prima venuta”, è stata fisica e materiale, quindi, anche la Sua “seconda venuta”, sarà fisica e materiale. Nella Bibbia non c’è alcuna indicazione del fatto che il Ritorno del Signore Gesù sarà qualcosa di “figurativo” o “spirituale” . E’ indispensabile avere presente che quando Gesù Cristo è risorto dalla morte, Egli risuscitò con un corpo, quindi in “carne e ossa”.

Luca 24:39-43
Guardate le mie mani e i miei piedi, perché sono io. Toccatemi e guardate, perché uno spirito non ha carne e ossa, come vedete che ho io». E, detto questo, mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché essi non credevano ancora per la gioia ed erano pieni di meraviglia, egli disse loro: «Avete qui qualcosa da mangiare?». Ed essi gli diedero un pezzo di pesce arrostito e un favo di miele. Ed egli li prese e mangiò in loro presenza.


Il Signore dopo la Sua risurrezione, dichiara esplicitamente di non essere uno spirito, perché i discepoli pensavano che Lui lo fosse. Dopo averli invitati a toccarLo, il Signore chiese loro se avessero qualcosa da mangiare e quando gli offrirono quello che avevano, Egli mangiò in loro presenza, in questa maniera dimostrò in modo inequivocabile di aver un corpo fisico.

Nel libro degli Atti degli Apostoli mentre i discepoli assistevano all’ascesa in cielo di Gesù Cristo (in carne e ossa) due uomini in bianche vesti (angeli) si presentarono loro e dissero:

Atti 1:11 “Uomini Galilei, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che è stato portato in cielo di mezzo a voi, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo”.

Questi “due uomini” diedero ai discepoli delle informazioni chiare riguardo alla seconda venuta del Signore: “Ritornerà nella stessa maniera in cui lo avete visto andare in cielo”. Quindi come lo hanno visto? Gesù Cristo in “carne e ossa” accolto da una nuvola andare in cielo. Dunque, questo significa che ritornerà su una nuvola in carne e ossa, ossia in modo corporale sul Monte degli Ulivi! Questa affermazione è in accordo anche con la profezia di Zaccaria che si trova nel capitolo 14:3-4 dove è registrato che “i Suoi piedi si fermeranno sopra il Monte degli Ulivi”.

La Sua seconda venuta non sarà segreta o nascosta, bensì pubblica e visibile.

Luca 17:23-24 E vi si dirà: "Eccolo qui" o: "Eccolo là"; non vi andate e non li seguite. Perché come il lampo che, guizzando da una estremità all'altra del cielo, illumina ogni cosa, così sarà anche il Figlio dell'uomo nel suo giorno.

In Apocalisse è scritto che “ogni occhio lo vedrà”.

Apoc. 1:7 Ecco, egli viene con le nuvole e ogni occhio lo vedrà, anche quelli che lo hanno trafitto; e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui. Sì, amen.

Il Ritorno di Gesù Cristo sarà un giorno “rumoroso” e segnato da eventi straordinari.

1Tess. 4:16 Perché il Signore stesso con un potente comando, con voce di arcangelo e con la tromba di Dio discenderà dal cielo, e quelli che sono morti in Cristo risusciteranno per primi.

Sarà accompagnato dagli angeli e dai Suoi santi.

Matt. 25:31 Ora, quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti i santi angeli, allora si siederà sul trono della sua gloria.

1Tess. 3:13 per rendere fermi i vostri cuori, affinché siano irreprensibili nella santità davanti a Dio e Padre nostro, alla venuta del Signor nostro Gesù Cristo con tutti i suoi santi. Amen.

 

Quando verrà il Signore?

Nel corso dei secoli fino ai giorni di oggi, un numero indicibile di persone ha cercato mediante, “elaborati calcoli” o “presunte divine ispirazioni” di predire il giorno esatto del Ritorno di Gesù Cristo. Queste predizioni false hanno procurato molte delusioni, perdite di beni materiali, paura e hanno dolorosamente dato motivo di ridicolizzare l’evento della seconda venuta del Signore e la fede in Lui. E’ nocivo andare oltre a quanto è scritto nella Sacra Scrittura. Infatti, è scritto:

Prov.30:6 Non aggiungere nulla alle sue parole, perché non ti riprenda e tu sia trovato bugiardo.

Infatti, tutti quelli che hanno cercato di preannunciare il giorno esatto del Ritorno di Gesù Cristo sono stati trovati bugiardi!

Il Signore stesso parlando del Suo ritorno disse categoricamente che “nessuno” conosce il giorno esatto eccetto il Padre.

Matt. 24:36 Quanto poi a quel giorno e a quell'ora, nessuno li conosce, neppure gli angeli dei cieli, ma soltanto il Padre mio.

Secondo le parole del Signore Gesù quindi, chi dichiara di conoscere il giorno esatto del ritorno del Signore, dichiara il falso e pertanto non deve assolutamente essere preso in considerazione.

Sebbene nessuno conosca il giorno esatto della seconda venuta del Signore, nella Scrittura abbiamo delle informazioni che indicano quali saranno i “segni” che la precederanno affinché quel giorno “non ci sorprenda come un ladro”. Il Signore Gesù rispondendo alla domanda dei discepoli: “E quale sarà il segno della tua venuta e della fine dell’età presente?”; indica “segni” che accadranno prima del Suo ritorno.
Osserviamo alcuni di questi “segni” che sono elencati nel discorso profetico di Gesù documentato nel Vangelo secondo Matteo in capitolo ventiquattro.
 

  • Seduzione.
     

  • Agitazioni tra le nazioni.
     

  • Svariati e numerosi disastri in tutto il mondo.
     

  • I seguaci di Gesù Cristo saranno odiati e perseguitati da tutti. Questa intensa persecuzione creerà condizioni in cui molti abbandoneranno la fede in Cristo Gesù.
     

  • Si vedrà l’abominazione della desolazione, posta nel luogo santo, cioè l’anti-cristo che si siederà nel Tempio Ebraico ricostruito in Gerusalemme.
     

In merito a quando verrà il Signore Gesù apprendiamo dalla Parabola dei Talenti che sarà “molto tempo” dopo la Sua partenza.

Matt.25:19
Ora, dopo molto tempo, ritornò il signore di quei servi e fece i conti con loro.

Questo apparente ritardo della venuta del Signore darà luogo alla derisione di schernitori che metteranno in discussione la promessa del Suo ritorno.

2Piet.3:4
e diranno: «Dov'è la promessa della sua venuta? Da quando infatti i padri si sono addormentati, tutte le cose continuano come dal principio della creazione».


Ma, se il Signore rinvia il giorno del Suo ritorno, lo fa per dare maggiore opportunità agli uomini affinché si ravvedano.

2Piet.3:9
Il Signore non ritarda l'adempimento della sua promessa, come alcuni credono che egli faccia, ma è paziente verso di noi, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti vengano a ravvedimento.



Prepariamoci, quindi, e teniamoci pronti per il giorno del ritorno del Signore “perché nell’ora che non pensate, il Figlio dell’uomo verrà!”